Di MariaPia Altamore

Sono sempre più rari i luoghi dove potersi incontrare, confrontarsi, portare avanti iniziative a carattere ludico culturali. Un tempo, nei quartieri, le parrocchie oppure i circoli dei vari partiti politici svolgevano anche la funzione di aggregare generazioni di giovani. Queste due entità sociali, insieme alla famiglia e alla scuola, avevano in comune la formazione dell’individuo, perché insegnavano il rispetto delle regole, il rispetto verso il prossimo e il vivere comune.

I luoghi di aggregazione, come il circolo del Dopolavoro di Genova e Chiavari, cercano di dare una risposta su come trascorrere il tempo libero, attraverso attività come il teatro e il cineforum, o semplicemente mettendo a disposizione spazi per il confronto. Stessa cosa vale per gli incontri di naturopatia di teatro e per chi non smette di mettersi in gioco, tanti altri corsi per imparare. A tutto questo si aggiungono concerti con apericena. I locali sono diversificati e ci sono sia un terrazzo, sia un ampio giardino, insomma, un punto di aggregazione per tutti i  cittadini e non solo per i pensionati delle ferrovie. Se anche tu hai una proposta, scrivi a mariapia.altamore@libero.it