Editoriale Superba novembre-dicembre 2015

Di Luigi Ottonello 

 

Il datore di lavoro che offre un welfare personalizzato può ricevere benefici fino a due volte il costo sostenuto. Un sostanzioso incremento sulla produttività: meno assenze per malattia, più ore di lavoro extra, meno giornate di congedo parentale e malattia bimbo e un periodo di congedo maternità più breve [fonte studio McKinsey & C.].

In questi anni di esperienza al D.L.F. a tratti molto intensa ho potuto constatare il bisogno che ha il lavoratore di condividere esperienze aggregative. I ritmi di vita dettati dal tempo lavoro e dalle tante incombenze famigliari e purtroppo “burocratiche” ci stanno sempre più schiacciando verso una corsa frenetica contro il tempo.

Ecco l’importanza di offrire proposte di assistenza: asili aziendali, dopo-scuola, assistenza domiciliare ad anziani e di organizzazione del tempo svincolato da impegni liberando competenze e professionalità presenti all’interno delle realtà lavorative e dando nuove opportunità a giovani in cerca di occupazione, strumenti innovativi di assunzione non mancano!

Il quadro normativo di riferimento non è semplice, tuttavia l’esperienza maturata dal D.L.F. e le competenze disponibili, vedi progetto Scuola-Ferrovia e le strutture disponibili potrebbero farci raggiungere obiettivi eccellenti ad uso dei ferrovieri e della cittadinanza tutta.

Naturalmente per alcuni servizi si dovrà fare riferimento a entità terze operanti nelle strutture D.L.F. governate da ben precise indicazioni su qualità e costi dei servizi offerti, per altri a forme di volontariato dove la centralità deve essere la socialità, l’incontro nelle differenze per abbattere pregiudizi e solitudine.

Abbiamo dimostrato che con passione ed onestà si riescono a costruire eventi ed esperienze di più lunga portata con modeste risorse a disposizione; spesso fonte di piccole ma significative entrate economiche!
Fare “rete”, coinvolgere ed essere coinvolti da varie titolate e qualificate associazioni nel segno della reciprocità e facendo particolare attenzione ai costi ci ha permesso di riproporre una serie di attività che hanno coinvolto molte persone di varia estrazione.

Il mio auspicio è quindi quello di un sempre più fattivo coinvolgimento da parte di tutti, Azienda e Soci Fondatori ma soprattutto di partecipazione delle persone, sempre vera ed unica materia prima per la costruzione di una società evoluta ed aperta, ad alto valore di civiltà.