CertOSA Quartiere Condiviso ha dato vita a un processo culturale innovativo, partecipativo, anche nella progettazione, con ricadute sull’impatto civico. L’obiettivo era quello di ridare centralità al quartiere e ricucire il tessuto delle relazioni, che come tutte le periferie, risente di fenomeni di disgregazione, rendere Certosa protagonista di quel cambiamento che la tragedia del Ponte Morandi ha fatto sentire ancora più necessario.

Dal Mercato Comunale, cuore del progetto, le iniziative si sono irradiate in altri luoghi e anche online, intrecciando generazioni e culture, con appuntamenti come i week end in festa, i laboratori e i video racconti sulla multiculturalità, gli eco laboratori per bambini nelle scuole, ifocus group di progettazione e monitoraggio, la raccolta di testimonianze di Certosa in viva voce, il bookpoint e le buone pratiche per la sostenibilità ambientale.

A conclusione, un weekend con i protagonisti del laboratorio di teatro partecipato Mercanti di Storie, per raccontare la Certosa di ieri e di oggi.

Questo  è il contenuto del progetto che la Compagnia del Suq racconta nella brochure che riassume le iniziative dall’ottobre 2019 al maggio 2021. Iniziative che hanno coinvolto un quartiere nella sua totalità, grandi e piccini. Ricordi, storie, personaggi, che hanno ridato vita e senso di appartenenza al nostro quartiere. Il cuore del progetto è stato il Mercato Comunale dove si compra, luogo di scambio commerciale, ma qui è servito per far vivere la cultura, quindi una nuova re-intepretazione dei luoghi, e non già nei soliti posti di fruizione.   

Stimolare la curiosità inserendosi  nella quotidianità.

La mia esperienza in questo progetto, è iniziata inviando un racconto per l’iniziativa “CertOSA in viva voce”. In seguito, Carla Peirolero, coordinatrice del progetto, ed Enrico Campanati mi hanno coinvolto insieme ad altri dodici scrittori in erba come me, per costruire insieme un copione e imparare a interpretarlo.

Da dicembre 2020, sono iniziate le prove on line, causa covid che comunque,  non ci ha fermato. A maggio, finalmente, ci siamo incontrati di persona e ci siamo sentiti a pieno titolo “Mercanti di Storie”, pronti per debuttare nella Radura della Memoria, nel Mercato Comunale e nel Chiostro della Chiesa di  San Bartolomeo.

I nostri racconti  non sono stati solo parole ma anche “musica” grazie a Laura Parodi che ha curato la parte musicale.

Uno spettacolo lieve, gradevole, sorprendente che ha suscitato emozioni…

…Certosa in lontananza, malinconia, mancanza. Certosa chiaroscuro, passato, presente e futuro!