Editoriale Superba maggio-giugno 2016  

di Alessandro Cabella

Molti ed importanti sono gli obblighi che in questo periodo impegnano il DLF Genova. In primo luogo si sta predisponendo il documento di bilancio consuntivo 2015 predisposto dalla Presidente e dall’Amministrazione, verificato dal Collegio e Revisore i dei Conti, successivamente verrà sottoposta all’approvazione dei Soci. Si sta verificando nonostante le molteplici difficoltà economiche, un trend positivo grazie all’impegno di tutto il Consiglio ed ad una migliore razionalizzazione delle spese.

Il Bilancio consuntivo non è soltanto un rendiconto delle attività del fine anno trascorso, ma è l’occasione ed il momento deliberatario di una valutazione particolareggiata della varie iniziative dei gruppi e di confronto nel nostro interno.

Occorre esaminare attentamente che molti iscritti che frequentano le nostre strutture sono Soci e Frequentatori; oltre alle risorse economiche, abbiamo bisogno anche di “Buone Risorse Umane”. Sinteticamente posiamo indicare che, nel settore dei trasporti, le cause che hanno messo in difficoltà il Dopolavoro Ferroviario è ed è stata la riduzione del personale, la scomposizione e la conseguente perdita di iscrizioni a Socio.

Altro problema che si presenta sul tavolo da tenere in considerazione e che cattura la nostra massima a attenzione, è la proposta di modifica dello Statuto delle Associazioni Territoriali. Ben venga la modifica dello Statuto, mantenendo gli scopi gli obbiettivi e le finalità migliorandole conformandosi ed adeguandole alle esigenze del tempo; nuove generazioni di Soci Ferrovieri e Soci Frequentatori stanno preparandosi per affrontare il momento del cambiamento. Il punto nodale del nuovo Statuto è la partecipazione attiva dei Soci Frequentatori e l’inserimento degli stessi con l’introduzione dei compiti.

E’ sbagliato essere pessimisti quanto troppo ottimisti; concretamente, guardando la realtà, senza nascondere i rischi, occorre cercare ed individuare nuove soluzioni percorribili. L’Associazione Dopolavoro è un’unione di pensieri, concetti e proposte: il concatenarsi di idee è un procedimento che arricchisce l’esperienza e la cultura di tutti noi.

Ancora un appello affinché con l’impegno di tutti si possano creare nuove iniziative che aumentino l’offerta per tutti i Soci con lo scopo di incrementare quanto possiamo mettere a disposizione per il tempo libero, in modo da poter raggiungere obiettivi economici e sociali soddisfacenti.

In vista della prossima tornata elettorale riteniamo opportuno che si possano individuare e valorizzare risorse e potenzialità “per il tempo libero” in un’ottica di intima conciliazione per migliorare il livello e la qualità della vita per il bene comune ed il progresso civile della Nostra Comunità alla quale il Dopolavoro Ferroviario è un pezzo importante.